Per gli Amici di Charumati, ecco il racconto e l’esperienza in Perù di Ale!
“PERU’: una meta desiderata da molti anni e ad agosto ho finalmente realizzato questo sogno, grazie all’aiuto di Barbara Charumati che mi ha ritagliato un viaggio ‘su misura’.
Amo viaggiare in solitaria o al massimo in coppia, perché ho i miei ritmi, i miei tempi e, soprattutto, voglio sentirmi libero.
L’organizzazione di Barbara è stata perfetta sia per gli hotel, selezionati con cura in base alle mie richieste (cerco sempre hotel di charme) e alla fascia di prezzi , sia per i trasferimenti, gestiti con efficienza e puntualità.
Lima è una metropoli che offre qualche visita interessante, come il centro storico e il pittoresco quartiere Barranco. Per il pernottamento il quartiere Miraflores è l’ideale per raggiungere tutto con comodità.
Splendide e sempre inondate di sole le città coloniali spagnole di Arequipa e Cuzco. Palazzi, cattedrali e monasteri sono stati eretti in sillar, una pietra lavica, che ben si è prestata alle complesse costruzioni architettoniche barocche.
Puno, che si specchia nel lago Titicaca a 4000 mt sopra il livello del mare, offre paesaggi straordinari e testimonianze viventi di tribù, come gli Uros, che vivono ancora su isole galleggianti costruite interamente in totora.
E’ evidente in tutto il Perù questo retaggio antico in cui la popolazione vive fortemente ancorata al passato.
Ovunque si incontrano donne che indossano ancora gli abiti tradizionali, uomini che suonano antichi strumenti musicali, processi di produzione artigianale e culinaria immutati nei secoli.
Favolosi anche i dintorni di Puno, come Sillustani e i suoi maestosi Chullpas (torri funerarie).
Emozionanti i tragitti tra e varie città, qualsiasi mezzo di trasporto si utilizzi, dove lo sguardo si perde in orizzonti infiniti ed in una natura incontaminata fatta di vulcani attivi, canyons e lagune incantate.
E poi la magia della Valle Sacra, scavata dal fiume Urubamba, testimone della civilltà Inca, con gli straordinari siti archeologici (Sacsaywaman, Pisac, Ollantaytambo, Chinchero e altri ancora) e le incredibili saline di Moray.
Infine, dopo uno spettacolare viaggio in treno, il premio più ricco, Machu Picchu, un luogo incantato, energetico, misterioso. E’ come lo si vede nelle foto ormai famose, ma dal vivo è molto di più.
E’ il bocciolo di un fiore circondato da alture dalle caratteristiche forme che lo circondano come petali. Sotto, l’Urubamba segna un percorso a ferro di cavallo lambendo le ripide pareti.
Le scalate al Cerro e al Wayna offrono scorci inusuali dell’eccezionale sito archeologico.
Ho amato tutto del Perù, la gente, i colori, la cucina, il clima.
E’ uno di quei viaggi che rimangono nel cuore, per sempre.”
Ale