Boldini: Ritratto di donna e visita al GAM

5 MAGGIO  2018- MOSTRA DI BOLDINI E VISITA AL GAM 

 

Tra i più celebri ritrattisti nella Parigi della Belle Époque , Giovanni Boldini si distingue per la sua personalissima tecnica, sprezzante e sicura, in grado di rendere i tratti dei visi, la profondità degli sguardi, e la qualità dei tessuti in modo straordinario. Splendide in particolare sono le dame di Boldini, moderne interpreti di una femminilità vivace , di salotti eleganti dell’aristocrazia e dell’alta borghesia.

Una selezione di 30 opere, tra dipinti, pastelli, disegni e incisioni, in dialogo con le opere della GAM di Milano; ricordiamo le grandi tele con “La contesse de Leusse” (1889), “La passeggiata al Bois de Boulogne” (1909) dei coniugi Lydig, e la “Signora in rosa” (1916), dedicato a Olivia Concha de Fontecilla, sono affiancate a incisioni di Paul César Helleu e a sculture in bronzo di Paul Troubetzkoy che riprendono lo stesso soggetto del ritratto femminile.

 Villa Belgiojoso Bonaparte , attuale sede della GAM (Galleria d’Arte Moderna di Milano) è un capolavoro dell’architettura neoclassica ; è stata realizzata da Leopold Pollock alla fine del ‘700 con l’idea di portare nel cuore della città l’isolamento tipico delle grandi ville nobiliari di campagna. È stata dimora di Napoleone , del vicerè d’Italia Eugenio di Beauharnais e di Radetzky, ed è circondata dal primo giardino romantico realizzato a Milano . Ospita un laghetto e numerose statue, monumenti e tempietti che ne fanno un luogo delizioso, riservato e tranquillo

 

PROGRAMMA

Ritrovo ore 14.15 Inizio della visita ore 14.30.

Luogo di ritrovo: ingresso della GAM, via Palestro 16.

Durata della visita: mostra di Boldini+GAM 2 ore

Si raccomanda la puntualità.

 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

  • 16 euro a persona pagamento il giorno stesso della visita,

La quota comprende:

  • Visita guidata alla mostra di Boldini
  • Visita guidata alla GAM
  • Ingresso preferenziale, senza coda, alla mostra di Boldini
  • Ingresso preferenziale, senza coda, alla GAM
  • Prenotazione

Iscrizioni valide fino ad esaurimento posti disponibili.

Visita guidata nelle cinque vie del Fuorisalone

Visita guidata 22 aprile 2018
Speciale Fuorisalone
Il distretto delle Cinque Vie

Tra palazzi storici, show-room, cortili suggestivi e piccoli atelier…

Ogni anno, ad aprile, Milano vive una settimana magica attorno ai temi del design e della creatività ; Milano Design Week è l’ appuntamento più importante al mondo per il Design durante il quale ogni quartiere della città si trasforma e apre le sue porte al pubblico.


Il Distretto delle Cinque Vie (tra corso Magenta e via Torino) è uno dei più attivi del Fuorisalone.

Storiche botteghe artigiane, showroom e curiosi atelier si susseguono nel crocevia più antico di Milano dal ricco patrimonio artistico e culturale che vanta graziosi cortili, palazzi storici e importanti resti archeologici

PROGRAMMA
Ritrovo ore 14.00 all’ingresso di Palazzo Litta, corso Magenta 24.
Inizio visita ore 14.15
Si raccomanda la puntualità.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE
● 16 euro a persona pagamento il giorno stesso della visita

La quota comprende:
● Speciale Visita guidata nel Distretto delle Cinque Vie in occasione del Fuorisalone
● Sistema di microfonaggio (per ascoltare la guida senza essere disturbati).
● Organizzazione tecnica

Iscrizioni valide fino ad esaurimento posti disponibili.

PENALI E PUNTI DI ATTENZIONE:
In caso di mancata partecipazione all’evento, l’iscritto sarà tenuto a versare ugualmente l’intera quota se l’interessato non troverà alcun sostituto.

 

Lista nozze di Cristiana e Antonio

   …   M A N D A T E C I      A      Q U E L      P A E S E  !

 

 

Viaggio nella  Grande Mela

 

Articolo n. 1 (non disponibile)

Prima parte del viaggio di andata – Mongolfiera

€ 250,00

Articolo n. 2 (non disponibile)

Seconda parte del  viaggio  di andata – macchina volante n. 5 di Penelope Pitstop

€ 250,00

Articolo n. 3  (non disponibile)

Prima parte del viaggio di ritorno – vettura n. 00 di Dick Dastardly e Muttley

€ 250,00

Articolo n. 4 (non disponibile)

Seconda parte del viaggio di ritorno – l’Insetto Scoppiettante

€ 250,00

Articolo n. 5 (non disponibile)

Transfer a/r Airport JFK /Indigo Hotel  NYC Lower east side  – vettura n. 6 dell’ Armata Speciale

€ 150,00

Articolo n. 6 (non disponibile)

Shopping per l’intimo della sposa che farà girare la testa alla sposo – Victoria’s Secret

€ 150,00

Articolo n. 7 (non disponibile)

Shopping  per l’intimo dello sposo che farà girare dall’altra parte la sposa – Disney Store

€ 70,00

Articolo  n. 8 (non disponibile)

Spettacolo in camera di pole dance della sposa e prima notte di nozze @ Indigo Hotel

€ 200,00

Articolo n. 9 (non disponibile)

Dimostrazione in camera dalle pareti di vetro degli esercizi di squash  dello sposo  e seconda notte @ Indigo Hotel

€ 200,00

Articolo n. 10 (non disponibile)

Serenata dello sposo insieme ai Mariachi newyorkesi  e  terza notte di nozze  @ Indigo Hotel

€ 200,00

Articolo n. 11 (non disponibile)

Take away Mc Donald’s in camera e quarta notte di nozze @ Indigo Hotel

€ 200,00

Articolo n. 12 (non disponibile)

Video chiamata di 3 ore con Sara, Federico, mamma e suocera e quinta notte di nozze @ Indigo Hotel

€ 200,00

Articolo n. 13 (non disponibile)

Aperitivo al RoofTop con vista sullo skyline e ultima notte di nozze @ Indigo Hotel

€ 200,00

Articolo n. 14 (non disponibile)

Biglietto di ingresso  per l’Empire State Building e simulazione dell’ultima scena del film di King Kong

€ 150,00

Articolo  n. 15  (non disponibile)

Cena romantica al River Café con vista sul ponte di Brooklyn e Skyline e book fotografico con i selfie degli sposi (più della sposa!)

€ 300,00

Articolo n. 16 (non disponibile)

Noleggio moto e giubbotti in pelle per il tour della città e selfie sotto il ponte di Brooklyn masticando “la gomma del ponte”

€ 150,00

Articolo n. 17 (non disponibile)

Colazione da Tiffany per rinnovare anche all’estero le promesse d’amore

€ 150,00

Articolo n. 18 (non disponibile)

Spuntino per “godere” di un ottimo sandwich al Katz Delicatessen  insieme agli amici Harry e Sally

€ 100,00

Articolo n. 19

Visita alla borsa di New York e incontro “sopra le righe” con  il grande broker: Jordan

“il lupo di Wall Street” Belfort

€ 150,00

Articolo n. 20 (non disponibile)

Passeggiata sul ponte di Brooklyn e bungee jumping – quota sposo

€ 100,00

Articolo n. 21 (non disponibile)

Passeggiata sul ponte di Brooklyn e bungee jumping – quota sposa

€ 100,00

Articolo n. 22 (non disponibile)

Aperitivo e visita al  Moma facendo il girotondo con “le danzatrici di Matisse”

€ 100,00

Articolo n. 23 (non disponibile)

Ingresso  a Broadway  per “ The Saturday night Fever”  e ballo con John Travolta

€ 150,00

Articolo n. 24 (non disponibile)

Pattinaggio a rotelle al Rockfeller Center aspettando Natale, Santa Klaus, le renne e….il ghiaccio

€ 100,00

Articolo n. 25 (non disponibile)

6 Selfie e proiezione in mondovisione nei mega screen di Times Square

€ 100,00

Articolo n. 26  (non disponibile)

Sci nautico sul Hudson River

€ 150,00

Articolo n. 27 (non disponibile)

Giro in elicottero con Woody Allen

€ 150,00

 Articolo n. 28

Safari allo zoo con Alex, Melman, Gloria e Marty

€ 100,00

Articolo n. 29 (non disponibile)

Concerto di Bruce e ballo sul palco di Cri e il Boss a ritmo di Dancing in the Dark

€ 100,00

Articolo n. 30 (non disponibile)

Partita di squash Chris Walker vs Marcus Berrett.- Grand Central Terminal

Guest star  Antonio (il raccattapalle)

€ 100,00

Articolo n. 31 (non disponibile)

Intervista degli sposi – “David Letterman show”

€ 100,00

Articolo n. 32

Cortometraggio del viaggio di nozze diretto da Spike Lee

€ 200,00

Articolo n. 33  (non disponibile)

Corse serali per le notti brave in taxi con Robert “Travis Bickle” De Niro

€ 150,00

Articoli n. 34 (non disponibile)

Duetto Cri e Liza Minelli –  Madison Square Garden

€ 100,00

Articolo n. 35  (non disponibile)

Antonio canta “My way” – Radio City Music Hall

€ 100,00

Articolo n. 36 (non disponibile)

Bucato alla lavanderia dei Jefferson

€ 100,00

Articolo n. 37 (non disponibile)

Giro in Limousine in Park Avenue con Jay-Z

€ 100,00

Articolo n. 38 (non disponibile)

Gift card al NBA Store

€ 100,00

Articolo n. 39 (non disponibile)

Aperitivo al “Central Perk” con Monica, Rachel, Ross, Phoebe, Chandler e Joey

€ 100,00

Articolo n. 40 ( non disponibile)

Coro Gospel con Whoopi ad Harlem

€ 100,00

Articolo n. 41 (non disponibile)

Giro in carrozza a Central Park con le protagoniste di Sex and The City

€ 100,00

Articolo n. 42 (non disponibile)

Gift card Apple Store – 767 5th Avenue

€ 50,00

Articolo n. 43 (non disponibile)

Gift card Barnes and Nobles – 555 5th Avenue

€ 50,00

Articolo n. 44

Gift card Century 21 – 21 Dey Street

€ 50,00

Articolo n. 45

Gift card New York style Hot dog (articolo non esauribile)

€ 25,00

Articolo n. 46 (non disponibile)

Gift card per birre refrigeranti (articolo non esauribile)

€ 50,00

Articolo n. 47 (non disponibile)

Gift card per aperitivo (articolo non esauribile)

€ 75,00

Articolo n. 48

Gift card per cena (articolo non esauribile)

€ 100,00

 

Per procedere all’acquisto del regalo, effettuare un bonifico a:

IT 84 T 03475 01605 CC0010569677

c/c intestato a : Battistini/Gaja

Causale:  Articolo n……(indicare il numero o i numeri degli articoli) 

Lista nozze Battistini/Gaja

Dopo aver effettuato il bonifico , vogliate cortesemente inviare una mail indicando la vostra scelta (articolo/i n….)  a: info@charumati.it 

E’ graditissimo un messaggio d’accompagnamento per

I NOSTRI AMICI SPOSI !

Raja Ampat – Il paradiso indonesiano “Il racconto di Sil”

Carissima Charu, per te, un breve racconto della mia esperienza a Raja Ampat.

Definire questo paradisiaco luogo come l’ultima frontiera della subacquea è quantomeno riduttivo.

Raja sta per “RE” e ampat in indonesiano significa 4; i 4 Re. Un meraviglioso tuffo nel cuore del triangolo dei coralli, una visione spettacolare di lagune, incredibile ricchezza di biodiversità, vita marina, ma non solo.

Un dedalo di pinnacoli lussureggianti ricoperti da orchidee e piante tropicali compresa la mitica pianta carnivora Nephentes; paradiso in terra per oltre 250 specie di  uccelli coloratissimi e volpi volanti che popolano le isole bordeggiate dalle mangrovie.

Iniziamo con  l’irrinunciabile tappa a Singapore, la città più verde, moderna e in continua crescita che abbia mai visto, con pernottamento nella zona di Sentosa Island.

Posizionato a due passi dal mare, il resort possiede una piscina da sogno circondata da altissimi alberi tropicali e  numerosi esemplari di pavone. Qui si può vivere Singapore al top:. Da qui facilmente si gira la città, visitando la Marina bay con i suoi mega tree, i giardini che ospitano una foresta tropicale con tanto di cascata, e una raccolta di biodiversità di tutto il mondo (ci sono persino i nostri garofani e i Baobab!).

Proseguiamo il viaggio attraverso l’Indonesia, con due scali; Surabaya, città caotica dell’isola di Giava e successivamente  Sorong, una delle due città costiere della West Papua.

A Sorong un corrispondete gentilissimo ci attende all’aeroporto per portarci in quello che sembra esser il miglior hotel della città, a pochi minuti d’auto dall’aeroporto e dal porto dove il giorno seguente dovremo imbarcarci per arrivare all’isola di Misool.

L’hotel offre belle camere spaziose, con tutti i comfort, un ristorante, una sala fitness, la piscina ed un bar, per passare alcune ore in relax dopo un così lungo viaggio.

In alternativa si può facilmente raggiungere il centro città per visitare il mercato notturno.

La mattina seguente affrontiamo il viaggio di 3 ore in barca veloce nella zona di Raja Ampat, fino a raggiungere il nostro Eco Resort.

Ad attenderci lo staff del Resort e un ottimo pranzo a base di pesce e piatti tipici indonesiani.

La bellissima struttura, posizionata su un’isola lussureggiante,  dispone di pochi bungalow ( il più piccolo è di 70 mq! con bellissime verande, e bagno all’aperto) a palafitta posizionati lungo un path in legno, aventi accesso diretto sulla laguna ricchissima di coralli dove abbiamo fatto numerosi bagni e snorkeling meravigliosamente lunghi, anche grazie alla temperatura dell’acqua che era di 30 gradi!

Inoltre, il Resort dispone di alcuni kayak e tavole per girare liberamente in laguna o circumnavigare l’isola: in un paio di ore, si costeggia l’isola e si può accedere alle altre 3 spiagge, di cui due accessibili solo via mare.

Il lato sud della laguna possiede una bella spiaggia, dove il Resort ha posizionato altri beach bungalow fronte mare, con annessa area massaggi. Sono disponibili infatti trattamenti rilassanti per il corpo di 90-120 minuti, da poter effettuare o direttamente nella propria terrazza privata, o nella zona spa!

Anche al termine di ogni immersione si può avere un rilassante massaggio decontratturante alle spalle!

Il ristorante, situato al centro della laguna, offre numerosi momenti di ristoro durante il giorno: due colazioni al mattino ( una servita prima della prima immersione e una a metà mattina), pranzo, merende del pomeriggio e cena.

Le proposte sono un mix tra piatti internazionali e cucina indonesiana o asiatica. Immancabile la selezione di frutta tropicale e di succhi freschi a scelta in ogni momento lo si desideri.

Le attività subacquee sono ottimamente organizzate con numerose barche e molte guide in modo da assicurare agli ospiti una buona suddivisione in termini di numero di partecipanti e di offerta dei punti di immersione.

Misool offre oltre 60 siti di immersione in un area protetta di 1200 kmq!

Le guide sono tutte molto attente, scrupolose e preparate. Nulla è lasciato al caso. All’interno dell’area diving è predisposto un tavolo con alcune postazioni per la pulizia e ricarica delle macchine e attrezzature fotografiche subacquee.

La cura dei particolari, la professionalità, l’attenzione all’ambiente  garantisce delle esperienze sott’acqua uniche.

Per non parlare della quantità di colori, coralli, biodiversità incredibile di queste aree.

Puoi incontrare numerosissimi e piccolissimi esemplari di nudibranco, cavallucci pigmei, fino ad esser circondato da branchi di barracuda, mante di barriera o oceaniche, squali, tartarughe, pesci di ogni genere e colore, per non parlare della quantità di corallo incredibilmente in salute, di anemoni, di spugne, fino a vedere persino lo squalo balena!

E se proprio l’attività subacquea non è nelle tue corde, il Resort può organizzare numerose possibilità di snorkeling in isole vicine, con altrettante incredibili lagune e mangrovie. Oppure si possono effettuare mezze giornate di percorsi guidati in kayak o sulle tavole, o ancora birdwatching oppure esperienze cast away su isole deserte, ma con tanto di luculliano banchetto…

Insomma, Misool è il paradiso in terra, un’esperienza irrinunciabile!

Tutto è stato perfetto e indimenticabile. La fatica del viaggio viene immensamente ripagata.

Inoltre, la proprietà del  Resort è attivamente impegnata nella salvaguardia del parco. Ogni ospite contribuisce con il suo viaggio al mantenimento della vita delle mante, grazie alla loro fondazione e al Misool Manta project che dal 2011 coinvolge numerosi locali nella lotta contro la pesca al massacro di mante e squali, per l’abominevole orrore del reperimento delle pinne ancora così richieste dal mercato asiatico.

Ogni tardo pomeriggio i manager presentano il proprio lavoro supportato da interessante materiale video-fotografico.

Altro lavoro interessantissimo è la tutela dei nidi delle tartarughe: sono numerose le possibilità di assistere alla corsa delle piccole tartarughine che uscite dalla sabbia affrontano il mare nel cuore della notte. Anch’io ho potuto godere di questo emozionante evento, proprio direttamente sulla spiaggia del Resort! Nel giro di un paio di settimane un’altra nidiata andrà a schiudersi e chi sarà lì potrà godere di questo incredibile esperienza!

Insomma, come rinunciare a Raja Ampat?

Beato chi non vi è mai stato, perché non avrà nel cuore il tormento che ho io per aver abbandonato un posto così incredibilmente bello!

Grazie Barbara.

Sil e marito

Havelock e le splendide Isole Andamane – Il viaggio di Alessandro

Havelock nelle isole Andamane: un altro paradiso sulla terra

Di nuovo in partenza! Mancano poco più di due settimane e  via verso un nuovo paradiso terrestre: Havelock nell’arcipelago delle Andamane. Sei pronto Alessandro? Dopo un lungo periodo senza soste dal lavoro, potrai finalmente rigenerarti su una delle meravigliose spiagge dell’isola sorseggiando un buon cocktail e ammirando un coloratissimo tramonto.

Musica? Libri? Chat? Nulla di tutto questo, almeno per i primi giorni. Credo proprio che la musica che ascolterai sarà quello delle onde, gli occhi si poseranno sui colori brillanti che la natura offre e le uniche parole saranno quelle che scriverai sul tuo taccuino di viaggio come inizio di  una poesia…

Ma dove si trovano esattamente Havelock e le isole delle Andamane? Dunque appartengono all’India  nonostante siano molto più vicine alle coste della Birmania, nel mare del Bengala.

Anche queste isole sono poco conosciute grazie al fatto che sono rimaste chiuse al turismo fino al  1992 e non ci si arriva facilmente con voli charter o voli con 1 scalo solo…ecco perchè si possono reputare isole incontaminate. Ci sono circa 500 isolotti ma solo 26 sono quelli abitati, tra cui Havelock.

Dopo una notte di appoggio a Chennai in India, riparti con un volo per Port Blair, capitale dell’arcipelago e dopo 1 ora e 30 di barca veloce arrivi nel colorato porticciolo di Havelock (18 km x 8 km).

Un’unica strada collega le due coste, quella dei villaggi colorati sul lato orientale che si affacciano sulle bellissime spiagge 1, 3 e 5 e quella occidentale più selvaggia dove si trova la leggendaria spiaggia n. 7. Il tuo bel resort è posizionato sulla spiaggia n. 5!

 

A proposito, sai perchè le spiagge sono numerate?  Bene, prendono il nome/numero dai campi di raccolta di legno pregiato durante il periodo delle compagnie inglesi che traghettavano il materiale dall’isola verso il continente.

Ma ritornando alla “tua spiaggia” non perdere una serata musicale in uno dei ristoranti migliori dell’isola il Red Snapper. Qui potrai degustare dentice in salsa agrodolce e riso saltato, tonno marinato al limone e semi di coriandolo e molte altre prelibatezze… mmm che acquolina!!

E che dire delle serate musicali dal sound chillout sulle terrazze dei ristoranti con vista mare?  Io ti consiglierei anche di iniziare la serata  con  un aperitivo al Emerald Gecko, un vero e proprio beach bar tutto rigorosamente in legno.

Quindi caro Alessandro,  noleggia un bel motorino per esplorare questo piccolo paradiso che offre bei sentieri per fare trekking e osservare uccelli rari, scimmie, bellissime orchidee e diversi tipi di piante a noi sconosciute.  Tuffati nel mare e osserva i pesci pagliaccio, pesci napoleone e magari se sei fortunato e sei fai immersioni incontrerai la Mucca di Mare, dugongo  in via di estinzione!

Che altro dirti Alessandro…

ENJOY YOUR TRIP AND HAVE A WONDERUL STAY IN HAVELOCK!

 

Andamane: consigli e idee

  • Periodo consigliato: dicembre-aprile
  • Documenti: passaporto, visto per l’India e permesso per le isole (questo da fare in loco)
  • Fuso orario: +4,30 dall’Italia
  • Vaccinazioni: nessuna
  • Lingua: inglese e hindi
  • Valuta: rupia indiana 1€ = 78 rupie

 

Raja Ampat: paradiso indonesiano – Il viaggio di Sil

Raja Ampat: il paradiso indonesiano per veri intenditori della natura.

Raja Ampat in indonesiano significa I quattro re. Quattro sono, infatti, le isole principali che formano l’arcipelago (se ne contano 1500 in tutto tra scogli e isolotti).

Le isole “RE” sono WaigeoMisoolSalawati Batanta e, insieme, formano un enorme parco marino, Cenderawasih Bay.

Questo è  il paradiso scelto da Silvia e consorte per il loro viaggio di fine anno!  Lo scenario è spettacolare  soprattutto per la magnifica  barriera corallina. Raja Ampat, meta conosciuta dai più esperti sub che ricercano veri e propri luoghi incontaminati.  Nello spettacolare  mondo sott’acqua si osservano  mantesqualidugonghi e cavallucci marini . In totale si contano ben 1397 specie marine. Se non sapete fare sub, sarà sufficiente fare un po’ di snorkeling per osservare un’infinità di pesci colorati!

Nelle sue acque si contano  circa 600 specie diverse di coralli ovvero il 75% delle barriere coralline mondiali. Ecco perché molti lo definiscono il triangolo del corallo. Insomma in queste isole si vive la natura profondamente!

Per Silvia e Dario un viaggio sognato e atteso da molto tempo. E dove celebrare la fine del 2017 e iniziare l’anno nuovo se non in questo posto che toglie il respiro??

L’isola di Silvia e Dario è l’isola di Misool con solitarie e selvagge spiagge.  Il loro eco resort conta solo una ventina di “villas” disegnate e costruite all’insegna del comfort, privacy e sostenibilità. Lo stile è quello balinese tutte dotate di bagno “open air”!

Che dire, fare un doccia sotto un cielo stellatissimo fa sognare chiunque…

Un viaggio adatto per chi ha molta pazienza.
Già perché raggiungere l’arcipelago non è semplice e ci vogliono 1 o 2 notti di appoggio prima di salire sulla barca veloce  e mettere piede sulla sabbia fine e bianchissima.
Un modo per raggiungere le isole è fare scalo a Giacarta  o  Singapore o Bali con destinazione finale Sorong. Da Sorong bisogna poi prendere il ferry che impiega circa due ore.
Beh, se fossero facilmente raggiungibili, non si definirebbero più isole  incontaminate!

 

 

Raja Ampat: consigli e idee

Periodo consigliato: da ottobre a dicembre
Documenti: passaporto. Visto da fare in loco
Fuso orario: + 7 ore dall’Italia durante l’ora legale
Vaccinazioni: nessuna
Valuta: rupia indonesiana 1€ = 12000 rupie indonesiane, dollaro americano e carte di credito accettatte.

Raja Ampat vero paradiso terrestre per chi ama vivere in un sogno!

Raja Ampat un vero paradiso terrestre dove vivere in un sogno! 

Frida Kahlo: Mostra al Mudec di Milano

FRIDA​ ​KAHLO  Oltre​ ​il​ ​mito 09​ ​febbraio​ ​2018

Una grande mostra dedicata alla celebra artista messicana Frida Kahlo: Un’occasione per vedere, in un’unica sede espositiva, le due più importanti e ampie collezioni di Frida Kahlo​ ​al​ ​mondo, con​ ​alcuni​ ​capolavori​ ​mai​ ​visti​ ​prima​ ​in​ ​Italia.

Tra i più affascinanti miti del Novecento, espressione di forti passioni e altrettanti dolori, in grado di dar vita ad uno stile unico, carico di colori vibranti e intensi che esprimono il forte legame tra vita e arte; la retrospettiva del MUDEC delinea una trama​ ​inedita​ ​attorno​ ​a​ ​Frida​ ​Kahlo,​ ​riconsiderandone​ ​la​ ​figura​ ​“oltre​ ​il​ ​mito”.

 

Programma

09 febbraio 2018 Ritrovo​ ​ore​ ​19.00 ,​ ​inizio​ ​visita​ ​ore​ ​19.15

Luogo​ ​di​ ​ritrovo:​ ​biglietteria​ ​del​ ​​MUDEC,​ ​​via​ ​Tortona​ ​56,​ ​Milano.

Quota di partecipazione: 21​ ​euro​ ​a​ ​persona​

La​ ​quota​ ​comprende​:  

● Ingresso​ ​preferenziale,​ ​senza​ ​coda,​ ​alla​ ​mostra

● Visita​ ​guidata

● Sistema​ ​di​ ​microfonaggio​ ​(per​ ​ascoltare​ ​la​ ​guida​ ​senza​ ​essere​ ​disturbati)

● Prenotazione​ ​e​ ​pagamento​ ​anticipato​ ​dei​ ​biglietti

 

Iscrizioni​ ​entro il: 4 gennaio 2018
P E N A L I ​ ​ E ​ ​ P U N T I​ ​ D I​ ​ A T T E N Z I O N E :   In caso di mancata partecipazione all’ evento, l’iscritto sarà tenuto a versare ugualmente                    l’intera​ ​quota​ ​se​ ​l’interessato​ ​non​ ​troverà​ ​alcun​ ​sostituto.

Nizza: il famoso Carnevale della Costa Azzurra

 Il Carnevale di Nizza : 25 febbraio 2018

Nizza: per gli appassionati del Carnevale,  una meta insieme a Venezia e Viareggio  che rientrano nelle gite imperdibili!

Nella città francese, i carri che sfilano sul lungomare sono dei veri capolavori e la città si trasforma completamente durante questa festa. Come da tradizione, le maschere e i costumi conquistano le strade, e l’allegria fa da padrona.

Il Carnevale di Nizza è l’evento culturale più importante della Costa Azzurra nel periodo invernale, e gli spettacoli che si possono ammirare lasciano davvero a fiato sospeso.

Colori, luci, suoni e persino battaglie di fiori: Nizza non si fa mancare niente durante questa giornata!

Programma

Ritrovo dei partecipanti e partenza in pullman gran turismo per Nizza. Giornata libera per godere dell’atmosfera di festa.

Si consiglia il prenotare il biglietto per assistere alla sfilata e al corso mascherato (€21,00 in tribuna/€12,00 nella promenade)  non inclusi nel prezzo. Pranzo libero. Nel tardo pomeriggio rientro ai luoghi di partenza.

Quota individuale di partecipazione … € 60,00 

Minimo 35 partecipanti

La quota comprende: – Viaggio in pullman GT – Accompagnatore  Assicurazione

La quota non comprende: pasti, mance, extra in genere e tutto quanto non espressamente indicato nella quota comprende

NIZZA…NON IL SOLITO CARNEVALE!

Nuova Zelanda e Nuova Caledonia – Il racconto degli sposi Martina e Max

Il meraviglioso mondo della Nuova Zelanda e lo spettacolare scenario dell’isola dei Pini.

Per il nostro viaggio di nozze volevamo scoprire un posto lontano, così lontano da non sapere quando visitarlo altrimenti… e così, dopo quasi 24 ore di volo, ci ritroviamo in Nuova Zelanda!

Auckland non rivela la vera identità neozelandese, dato che si respira un’atmosfera molto europea. È una città moderna, dominata dall’inconfondibile Sky Tower, che si divide tra mare, colline dai parchi lussureggianti ed edifici molto interessanti.

Abbandonata la più grande città della nazione ci avventuriamo in macchina per andare a scoprire quei centri più piccoli, così facilmente raggiungibili con qualche ora di macchina, che però ci catapultano nella vera Nuova Zelanda, fatta di persone cordiali, disponibili e sempre sorridenti e di infinite distese verdi.

Arriviamo a Bay of Island, dove è nata la Nuova Zelanda nel 1840. È una zona di mare e villeggiatura che offre splendide escursioni in mare alla scoperta di mille isolotti e alla ricerca di delfini, balene e orche…che molto antipaticamente non si sono a noi palesati.

 

Dopo una tappa di passaggio a Hobbiton, celeberrimo set cinematografico, raggiungiamo Rotorua, con il suo peculiare odore zolfo dato dall’intensa attività geotermale. Qui entriamo in contatto con la cultura Maori nell’autentico villaggio di Whakarewarewa, dove assaporiamo la tipica cucina con cottura a vapore e prendiamo parte ad una haka.

La nostra passione per lo sport si fa sentire e, arrivati al Tongariro National Park, ci cimentiamo in un’incredibile esperienza di alpine crossing: la fatica di 20 km di trekking viene ampiamente ripagata dalla vista dei vulcani, dalla neve candida, dal colore smeraldo dei laghi e dall’allegria della nostra guida.

Il giorno seguente, con le gambe a pezzi, ci rimettiamo in viaggio. Passando da Palmerston North, ci fermiamo per una visita la Museo del Rugby; è lo sport nazionale e tutti ne vanno matti.

Arriviamo a Wellington e qui il nostro cuore salta un battito, segnando il definitivo innamoramento nei confronti di questo magnifico paese. La capitale, che conta solo 250 mila abitanti, ci strega con il suo centro moderno affacciato sul mare, i quartieri residenziali di villette ad un solo piano con giardino, la sua tranquillità e la sua costa infinita, selvaggia ed autentica.

Con enorme dispiacere la lasciamo alla volta dell’isola del Sud.

Alloggiamo in un piccolo ma meraviglioso bungalow con vista sul mare e l’alba dell’Abel Tasman National Park. Qui torna la voglia di movimento e scegliamo di scoprire il parco con l’escursione di un’intera giornata in kayak.

La natura incontaminata della riserva marina, le foche sulle rocce e i colori dell’acqua e delle spiagge ci accolgono a braccia aperte e riusciamo ad apprezzarli a pieno accompagnati dall’ennesima guida sorridente ed entusiasta.

Lasciamo una zona di vitigni e percorriamo la State Highway 1 in direzione sud a picco sul mare, immersi in una pioggerellina che ricorda Londra e una vegetazione da foresta tropicale, per arrivare alle Pancake Rocks: il paesaggio incontaminato e la furia del mare fanno capire chi comanda sulla costa Ovest.

Da qui raggiungiamo la costa Est con il TranzAlpine Railway, un treno panoramico che permette di assaporare paesaggi diversi, incontaminati, che spaziano dalle colline alle montagne ai fiumi.

E di nuovo veniamo catapultati nella natura e nel verde della Nuova Zelanda, paesaggi che riescono a rapirti e far scattare all’infinito la macchina fotografica.

Christchurch ci colpisce come un destro sul viso. Due terremoti hanno distrutto il centro storico della città, ma non hanno scalfito la forza dei neozelandesi.

Edifici nuovi uno più bello dell’altro spuntano tra gli spazi vuoti in pieno centro, ricordando in ogni momento cosa è successo e come si può reagire con determinazione, voglia, sorriso e unione.

Una semplice visita all’International Antarctic Center si trasforma in un piacevole incontro con alcuni ricercatori italiani che, offrendoci il primo caffè decente, ci raccontano del loro lavoro, delle spedizioni e delle due stazioni di ricerca antartica nelle quali l’Italia è impegnata.

Il mattino seguente guidiamo per l’ultima volta tra laghi, vette alpine e alberi che crescono in acqua e ci ritroviamo a Queenstown.

È un piccolo centro affacciato su un lago, di cui non vediamo i confini, zeppo di negozietti ed esperienze adrenaliniche in outdoor, nonché la base di partenza per la nostra escursione nei fiordi. Anzi, nel fiordo, Milford Sound. A bordo di uno stupendo battello, ammiriamo incantati le centinaia di cascate e le scogliere ripidissime a picco sul mare…ma soprattutto avvistiamo pinguini, foche e delfini nel loro habitat naturale.

Finisce così la nostra prima parte di avventura. Nel cuore ci rimarranno, per sempre:

– La gente che con sorrisi, gentilezza e disponibilità fa in modo che la tua esperienza sia sempre al meglio.

– I paesaggi incontaminati, lussureggianti ma soprattutto infiniti che riempiono la vista e il cuore con i loro colori.

Non facciamo in tempo a rattristarci per aver lasciato la nostra futura casa che veniamo catapultati nel paradiso in terra.

La Nuova Caledonia, in particolare l’Isola dei Pini, è esattamente questo, un paradiso.

Mare color smeraldo, sabbia fine come il borotalco, bianchissima, fondali rigogliosi e animali stupendi non possono essere descritti diversamente.

Il nostro resort è quanto di più autentico potessimo incontrare; composto da pochi bungalow, quindi poca gente, sulla sabbia ci ha messo direttamente a contatto con l’isola.

La baia davanti alle nostre finestre è un concentrato di colori, emozioni, tramonti e albe che tolgono il fiato.

Scopriamo che, ogni qual volta decidiamo di tuffarci, la natura di quest’isola ci regala tartarughe marine, mante, razze e milioni di pesci colorati che indisturbati nuotano sotto le nostre maschere e che porteremo sempre con noi!!

Nuova Zelanda e Isola dei Pini: un viaggio da intraprendere

once in a lifetime!

Martina e Max

Tamil Nadu e Kerala- un viaggio tra templi sacri e piantagioni di spezie

L’essenza del Tamil Nadu e del Kerala

Un viaggio tra templi sacri e piantagioni di spezie

09 marzo 2018 – 20 marzo 2018

 

 

Chennai / Mahabalipuram / Pondicherry / Tanjore / Madurai / Periyar / Kumarakom / Kochi

Un tuffo nell’India meridionale per scoprire i luoghi  sacri hindu e respirare la spiritualità dell’india autentica. Dalla mistica regione del Tamil Nadu, si passa al verdissimo Kerala. Un tour tra le piantagioni di spezie e the percorrendo la via degli Dei. Per chi vuole, estensione mare in un eco-resort dove sperimentare i benefici delle terapie ayurvediche o semplicemente per rilassarsi!

 

Tipo di viaggio: tour di gruppo IN ESCLUSIVA   – MAX 10 PERSONE –
Costo per persona TOUR in camera doppia a raggiungimento di 10 persone: € 1440,00    € 1350,00

Gruppo da 6 a 9 persone:  € 1650,00  € 1480,00

 Supplemento camera singola: €489,00

(possibilità per chi fosse sola di condividere la camera doppia)

 Costo per persona VOLO comprensive di tasse aeroportuali: € 625,00 soggetto a riconferma

 Termine adesione 20 dicembre 2017

 Acconto a conferma del 30% e saldo entro 7 febbraio 2018.

 

Il costo include:

  • Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista
  • Sistemazione in camera doppia in standard hotel (ma sempre in stile) in mezza pensione escl bevande
  • Assistenza e guida locale in inglese
  • Accompagnatore dall’Italia: Barbara-Charumati
  • Visto
  • Assicurazione medico bagaglio
  • Ingressi ai siti

Il costo non include:

  • mance (70,00 € a persona)
  • assicurazione annullamento facoltativa(45,00 € a persona)
  • Pasti dove non menzionati
  • Bevande
  • E tutto quanto non indicato nel “Il costo include”

 

 

ITINERARIO 

10 Marzo  Chennai  – Mahabalipuram

Arrivo a Chennai, trasferimento in albergo a Mahabalipuram, situata sulle spiagge della costa del Coromandel.

11 Marzo Mahabalipuram – Pondicherry

Visita dei templi e monumenti sacri di Mahabalipuram dell’epoca Pallava (6°- 8° secolo), che si affacciano sulla spiaggia e sul mare. Spettacolare il grande bassorilievo scolpito su una roccia che rappresenta la discesa della dea Ganga sulla terra, resa possibile dall’intervento di Shiva. Proseguimento per Pondicherry, antico avamposto coloniale francese; visita della città “bianca”, con i vecchi edifici dai colori brillanti del periodo coloniale e le vie perfettamente perpendicolari fra loro, e dell’animata città Tamil, con l’affollato mercato e i venditori di strada.

2 Marzo Pondicherry – Tanjore

Visita del tempio di Gangaikondacholapuram, grande complesso dedicato a Shiva ed edificato nell’11° secolo. Proseguimento per Tanjore, visita del Museo della città, dove sono conservate raffinatissime sculture in bronzo del periodo Chola, ed infine visita di uno dei grandi templi viventi dell’India meridionali, il tempio Brihadishwara, uno dei più importanti esempi di arte dravidica.

13 Marzo Tanjore – Tiruchirapally (Trichy) – Chettinad

Partenza per Trichy; visita dell’impressionante fortezza e del complesso religioso dedicato a Vishnu sull’isola Srirangam, nel fiume Kaveri. Il tempio è una vera cittadella circondata da mura che racchiudono, oltre agli edifici sacri, anche abitazioni e un infinito labirinto di bancarelle e negozi. Proseguimento per la zona di Chettinad, un insieme di villaggi fra i pochi rimasti degli originali, dimora di banchieri, commercianti, gioiellieri e artigiani che costituivano una comunità a sé stante nel 19° secolo. Chettinad è di estremo interesse per l’architettura delle case e dei palazzi, per la cucina a base di spezie rare e di combinazioni inusuali. Pernottamento in una delle case tradizionali della zona.

14 Marzo Chettinad Mattinata dedicata a visitare i templi,  le case e i palazzi, osservare il prezioso lavoro dei tessitori che producono meravigliosi tessuti e sari con i disegni e i colori tipici di Chettinad e altri artigiani della regione. Pomeriggio a  disposizione per fare brevi escursioni in bicicletta, imparare i segreti di qualche ricetta antica, e assaporare il piacere di una zona dell’India lontana dal clamore ma ricca di storia, cultura e tradizioni.

15 Marzo Chettinad – Madurai

Proseguimento per Madurai. All’arrivo visita del piccolo Museo dedicato a Gandhi, e dello spettacolare tempio di Meenakshi, importantissimo centro religioso, all’interno del quale si dice si trovino 33 milioni di sculture che rappresentano le diverse divinità, dedicato alla sposa di Shiva. Il tempio è uno dei più grandi di tutta l’India ed è sempre frequentato da una folla immensa di pellegrini che sostano a lungo in preghiera o si bagnano nelle acque del bacino sacro. In serata è possibile assistere alla suggestiva cerimonia notturna durante la quale le statue di Shiva e Parvati si ricongiungono dopo una processione accompagnata da musica e preghiere.

16 Marzo Madurai – Periyar

Partenza da Madurai attraverso le risaie che cedono gradualmente il passo alle montagne fino ad arrivare al parco di Periyar, a circa 1100 metri di altitudine, abitato da numerose specie di animali. Escursione a piedi nel parco nazionale.

17 Marzo Periyar –  Kumarakom

Visita a una piantagione di spezie e proseguimento per la zona delle backwaters un vasto intreccio di canali di acqua salmastra fra il mare e la laguna che lambiscono villaggi e risaie. Sistemazione in resort sulla laguna e tempo a disposizione per un po’ di riposo o per sperimentare i piaceri dei massaggi ayurvedici.

18 Marzo Kumarakom – Kochi

Escursione  in barca  sui canali e pranzo a bordo.  Proseguimento per  Kochi, città colonizzata da portoghesi, olandesi e spagnoli fra il 16° e il 18° secolo e costruita parzialmente sulla terra ferma e in parte su alcune isole.

19 Marzo Kochi

Visita della parte storica della città, Fort Cochin e Mattancherry: il quartiere ebraico, la sinagoga, il palazzo di Mattancherry, conosciuto come il palazzo Olandese, e la zona del porto con le caratteristiche reti a bilanciere. Nel tardo pomeriggio  spettacolo di Katahakali, danze e pantomime ispirate dalla mitologia indiana.

20 Marzo  Kochi

Trasferimento in aeroporto  per il volo di rientro.